“L’insegnamento della Tradizione non si basa su principi morali o astrazioni metafisiche, né tantomeno su regole logiche con cui incasellare rigidamente l’esistenza: bisogna imparare a rinunciare a queste modalità di comprensione per poter accedere ad un livello più sottile di percezione.
Si tratta di una strada che presuppone la conoscenza e lo sviluppo interiore dell’essere umano al di là di qualsiasi limite restrittivo imposto da cultura, religioni, filosofie o paradigmi scientifici”. *
* Testo completo (fonte): https://seialtrove.altervista.org/sete-interiore/
Continuiamo in questa puntata l’approccio con l’Insegnamento empirico, via d’accesso al processo di Trasformazione interiore.
Le religioni hanno influenzato ed influenzano molti aspetti della vita sociale ed individuale, costituendo di fatto la base di ogni sistema di credenze, nonché della nostra morale. Eppure al di là della fede e della teologia, i loro insegnamenti e i loro riti non contengono solo indicazioni sulla natura del mondo esteriore, note alla maggioranza di noi, bensì anche sulla nostra natura interiore: due livelli di lettura dunque, con due significati complementari.
“Il significato esterno parla del mondo esterno, del macro-cosmo. Il significato interiore parla dell’essere umano, del micro-cosmo. Questi due stati di cosxienza, speculari e complementari, solo se unificati formano l’Uomo cosmico, l’Áνθρωποκόσμος”.*
Oggi sondiamo questi due significati, dando inizio ad un nuovo ciclo di puntate, che saranno tappe di un viaggio alla scoperta della nostra Realtà Interiore.
*
V’è una scienza ancora occulta in pieno secolo XX, perché è difficile per molti uomini studiosi di mille scienze più o meno positive, di ritornare alla semplicità delle idee semplici. Così io desidero, per tutti coloro che tentano di varcare questa soglia del Labirinto, di ridurre tutte le cose alle proporzioni ragionevoli e di non credere alle diatribe e agli arzigogoli dei superuomini che spuntano a tonnellate. Con questo metodo delle idee semplici, bonariamente semplici, intese con semplicità, tutti i misteri religiosi, tutte le mitologie ci sono svelati e il minotauro dell’imbroglio è immolato.
Leggete il nome degli dèi mistici, vedetene le origini e ne farete conoscenza intima e li trarrete dalle nuvole delle teogonie fiorite nel campo oggettivo della vostra visione intelligente. Osiride, Iside, Ammone, Horus, Giove (Iupiter cioè Ieovpater) Mizraim, Febo, Moloh, Adonai, Achad, Achac, e poi Maria e poi Cristo figliuolo di Dio, tal quale come i re di Siria che si chiamavano Benachad o Benadad figliuoli del Signore unico Dio… poi Baal, Hecate, Hera, Aserot, Astaroth, Adirdagash…
PRESENTA
La nostra mente fisica-sensoriale coglie le sensazioni e le percezioni in modo meccanico, incosciente e spesso ignorante. L’uomo, identificato in questo strumento associativo di cognizione, si convince di un’infinità di piccole verità, basando i suoi punti di vista su molteplici convinzioni e credenze che altro non sono che l’interpretazione e la deduzione abitudinaria della sua sensorialità limitata.
Dobbiamo comprendere che l’entità che chiamiamo “io” o “ego” è una formazione naturale che agisce secondo i dettami della Natura, attraverso poli opposti di attrazione e repulsione, positivo e negativo, chiaro e scuro, piacevole e spiacevole, ecc.
Se si vuole davvero uscire dalla prigione del pensiero automatico e ripetitivo, bisogna Individualizzare la nostra Cosxienza mentale fino a formare un Essere Interiore forte di un Potere effettivo sulla Natura meccanica di superficie, capace di vedere nel Male il Bene, nel Brutto il Bello, nel Cattivo il Buono.
Esiste in noi un Re per ogni Piano e Parte dell’Essere della nostra triplice natura (Mente, Vitale, Fisico) capace di una regale autorità, capace di essere il Condottiero Supremo delle nostre forze ed energie, il Cosxiente conoscitore, lo Spettatore consapevole e sapiente del gioco della Natura.
Sottomettere il nostro ego a questo regale rappresentante è il cammino da intraprendere per chiunque voglia accrescere la propria Cosxienza, Conoscenza, Verità, Forza e Felicità d’Essere.
Occorre istruire l’io di superficie alla comprensione della Vera conoscenza, che non può essere fornita dalla Mente pensante, dalla Mente vitale-emotiva e dalla Mente fisica sensoriale. La Verità che cerchiamo risiede nelle profondità o sulle cime del nostro Essere omogeneo e multidimensionale. Solo quando riusciamo a risvegliare in noi la nostra pura Essenza, l’Anima, il Testimone, siamo in grado di elevarci a un più alto livello di Consapevolezza e VEDERE la nostra Mente che pensa, cogliere il nostro Cuore nelle sue passioni, discernere le varie Volontà che si esprimono, osservare i Desideri e le Passioni invadere le nostre parti inferiori per poi agire, muoverci e usarci, conoscere i propri Istinti o bisogni fisici.
Questa prima sessione orienta il neofita ad un approccio sistemico alla natura interiore e profonda dell’intimo umano, e alle altezze trascendenti dello Spirito che alberga nell’Uomo. Grazie agli insegnamenti della Tradizione l’Opus, attraverso canoni trasmessi da bocca ad orecchio, offre un percorso di studio volto alla conoscenza di se a tutti coloro che sentono forte il bisogno di trovare soluzione all’ignoranza in cui versa l’uomo mondano e che intendono seriamente superarsi per aprirsi alla Conoscenza-di-Verità insita in ogni essere umano.
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