• +39 0499903934
  • info@seialtrove.it
  • Cerca

ATMAN, JIVATMAN ED ESSERE PSICHICO

*

È necessario comprendere chiaramente la differenza fra l’anima che si evolve (l’essere psichico) e il puro Atman, sé o spirito. Il puro sé è non nato, non passa attraverso la morte o la nascita, è indipendente dalla nascita o dal corpo, dalla mente o dalla vita o da questa Natura manifestata. Non è vincolato da queste cose, limitato, toccato, anche se le accoglie e le sostiene.
L’anima, al contrario, è qualcosa che discende nella nascita e passa attraverso la morte – sebbene non muoia essa stessa perché è immortale – da uno stato all’altro, dal piano terrestre agli altri piani e di nuovo all’esistenza terrestre.
Procede con questa progressione da vita a vita attraverso un’evoluzione che la conduce fino allo stato umano ed evolve attraverso tutto questo lavoro, un essere di sé stessa che noi chiamiamo l’essere psichico che sostiene l’evoluzione e sviluppa una coscienza umana fisica, vitale e mentale come suoi strumenti per l’esperienza del mondo e per una nascosta ed imperfetta, ma crescente, auto espressione. Essa compie tutto questo da dietro un velo, mostrando qualcosa del suo divino sé solo nella misura in cui l’imperfezione dell’essere strumentale (corpo, vitale e mente) gli consentono. Ma giunge un momento in cui essa è in grado di preparare l’uscita da dietro il velo, di prendere il comando e di volgere tutti gli strumenti della natura verso un compimento divino. Questo è l’inizio della vera vita spirituale. L’anima è ora in grado di prepararsi per una più alta evoluzione di coscienza manifestata, superiore all’essere mentale umano – può passare dal piano mentale a quello spirituale e attraverso il livello del piano spirituale allo stato supermentale.
Fino ad allora non vi è ragione per cui dovrebbe cessare di nascere, infatti non sarebbe in grado di farlo.
Se, avendo raggiunto lo stato spirituale, vuole uscire dalla manifestazione terrestre, in verità potrebbe farlo, ma vi è anche una più alta manifestazione possibile, nella Conoscenza e non nell’Ignoranza.

*

Sri Aurobindo

 

fonte: http://www.gianfrancobertagni.it

 

Gruppo Altrove

Lascia una risposta