“Qualsiasi cosa possiamo fare in una vita, un giorno comunque non ci sarà più; mentre chi, come e cosa saremo diventati ci seguirà nel grande percorso evolutivo dell’esistenza.
Il nostro vero Essere, lo Spirito in noi, porta in sé le tracce indelebili di come ha vissuto le sue molteplici esperienze di ogni vita. Questo, l’unico e importante elemento immortale che si sviluppa e si imprime attraverso la nostra esperienza consapevole.
Solo quello che avremo creato con genialità, intelligenza e soprattutto con Amore rimarrà come facoltà assisa nel nostro Essere. Il resto, quasi tutto quello in cui crediamo e ci affanniamo nello stato inconsapevole, tornerà ad essere polvere, quantunque sia stato lo strumento prezioso per mettere alla prova e far crescere e sviluppare le nostre facoltà divine, l’intelletto e il cuore, che solo insieme possono esprimere quella creatività in costante crescita che ci rende simili al nostro essere divino”. (*)
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Traiamo spunto da queste considerazioni per sviluppare un dialogo costruttivo con gli ascoltatori, i cui interventi sono forieri di profondi quesiti e spunti di riflessione.
(*) Testo completo pubblicato sul blog “La Via della Rosa”:
https://seialtrove.altervista.org/amare-e-creare/