Yapos prende spunto da una breve lettura per raccontare la sua esperienza di contatto con l’insegnamento di Hermes, che lo ha aiutato a far luce sulle proprie limitazioni inconsce: veri e propri sistemi di difesa automatica della personalità a cui siamo abituati ma che, spesso, impediscono di cogliere la Realtà in modo recettivo per farne tesoro, limitandoci a vivere esclusivamente il mondo (spesso piccolo) del nostro vissuto esperienziale, ovvero del nostro passato.
Grazie ai contributi degli ascoltatori, vengono affrontati con l’occasione diversi temi, tra cui le relazioni con gli altri, l’ascolto, l’apertura mentale, la rigidità e la flessibilità, la vera ‘maturazione’ interiore.
In un “botta e risposta” originale tra Hermes e Yapos, si parla di «società della tecnica», di Libertà di essere se stessi in un mondo di schemi e protocolli, di responsabilizzazione, di poter dare alle cose il loro reale Valore, e di nuovi modelli esistenziali verso cui orientarci per diventare finalmente… Umani.