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LA REALIZZAZIONE

Altronauti: puntata di venerdì 6 maggio 2022

Ogni processo di Realizzazione amplia la nostra cosxienza e consiste, di volta in volta, nel “reintegrare” l’Essere nella sua essenziale natura.
Non si tratta di imparare nuove nozioni, ma di percepire l’esistenza con altre modalità, risvegliando le capacità e i talenti innati e potenziali e sopiti nell’uomo.

L’erudizione, in particolare in questa era, non conduce mai a vere realizzazioni; la comprensione, e dunque la vera conoscenza, avviene quando “viviamo” su noi stessi un particolare stato di cosxienza fino a renderlo concreto nella Vita come viva esperienza; e questo esula dal mero sapere intellettuale.*

ASCESI E SURRENDER (2ª PARTE)

Gli Altronauti – puntata di venerdì 29 aprile 2022

«La ragione umana, la razionalità empirica, o se si vuole, l’io psicologico coi suoi contenuti, può avere una sua relativa validità solo nell’ordine individuato, da cui non può afferrare l’Essere che si svela solo con un totale abbandono al reale, e ciò avviene attraverso un sincero e totale “Surrender”…».*

Cosa vuol dire “arrendersi”, o “abbandonarsi”? Ne parliamo in questa puntata, in cui spunti di riflessione provenienti dall’esperienza del centro Altrove si intrecciano con le esperienze di altre anime in cammino, per suonare insieme la sinfonia dell’Essere.

​“PAROLE DAGLI SCRITTI DI MÈRE E SRI AUROBINDO”

«O Coscienza immobile e serena,

Tu vegli ai confini del Mondo come una Sfinge d’eternità.

E tuttavia ad alcuni tu riveli il tuo segreto:

costoro possono divenire il tuo Volere Sovrano

che sceglie senza preferire,

agisce senza desiderare»

OLTRE L’ORDINARIETÀ – DIALOGO CON DANIELA COLAVITTI

Gli Altronauti – puntata di venerdì 22 Aprile 2022

Ci sono momenti in cui la vita sembra inerpicarsi a tal punto da rendere impossibile l’appiglio a qualsiasi comprensione o soluzione ordinaria.
Un turbine di forti sollecitazioni e sensazioni accese ci spinge a trovare una quiete che deve necessariamente risiedere al di là di tutto ciò che appare, oltre tutto ciò che per convenzione ci sembra vero, dannatamente reale. Questo è il momento in cui l’affidarsi incondizionatamente all’Essenza della vita non è una delle soluzioni, bensì l’unica strada possibile“*.

Da questa riflessione prende spunto la puntata di venerdì 22 aprile, in un dialogo con la ricercatrice indipendente Daniela Colavitti, ospite in studio, arricchito dai numerosi interventi degli ascoltatori. Esperienze vissute si intrecciano così ad esempi tratti dalla quotidianità, con particolare attenzione all’attuale “crisi” mondiale delle coscienze… dietro cui può celarsi una grande opportunità per tutti noi.

ASCESI E SURRENDER (1ª PARTE)

Gli Altronauti – puntata di venerdì 15 aprile 2022

«L’uomo, pervaso dalla Luce della conoscenza – vidya – è in grado di mutare la propria visione di materialità, di scissura, di ignoranza, di caduta…».

«L’uomo contemporaneo è un essere di transizione, e l’attuale esperienza di lotta e sofferenza, che sembra la costante di questi tempi oscuri, è il segnale che preannuncia l’imminente avvento di un’ascesi che interesserà non più singoli individui, ma intere masse».*

Ogni condizione di “caduta” presuppone anche la possibilità di rialzarsi, traendo giovamento dall’esperienza vissuta. Ne parliamo in questa puntata, insieme agli ascoltatori che intervengono da casa, intervallando con il racconto di vive esperienze la lettura di alcuni passi del capitolo “Ascesi e Surrender“, tratto dal libro «Un Tuffo dal Profondo – La Fonte Inesauribile»

PRENDERE COSCIENZA DELLA REALTÀ

Gli Altronauti – puntata di venerdì 8 aprile 2022

«Non dovremmo mai ingannare noi stessi, poiché i nostri pensieri e le nostre intenzioni si riflettono insidiosamente sugli altri».

«Quello in cui sono immerso oggi, ciò che chiamo “la mia esperienza”, è il massimo, l’ideale, su cui strutturare la mia indagine conoscitiva. Il luogo in cui risiedo, le persone con cui lo condivido, le relazioni esterne, sono tutte materiale di studio e di indagine per comprendere i miei mondi interiori. Ogni resistenza, ogni costrizione, ogni processo con cui entro in contatto, è la proiezione di un “qualcosa” o un “qualcuno” che porto dentro».

IL CORAGGIO DI SUPERARSI – 2ª PARTE

Gli Altronauti: puntata di venerdì 1° aprile 2022

«Il Lavoro di Autoconoscenza non deve e non può essere un abbandono dell’esistenza, come praticato dagli asceti, ma la perfezione nell’universo attraverso l’esperienza diretta della Vita nella pratica spirituale, e non la fuga dalle difficoltà. È qui, nelle innumerevoli forme della vita, nei nostri corpi, che possiamo svelare la grandezza della Luce divina ed esprimere l’incessante potenza della creazione della Madre Divina».

Ne abbiamo parlato a “Gli Altronauti”, venerdì 1° aprile, intervallando il racconto delle nostre esperienze con le impressioni degli ascoltatori.

IL CORAGGIO DI SUPERARSI

Gli Altronauti: puntata di venerdì 25 marzo 2022

«Il Lavoro su di sé non mira all’uscita dal mondo o al raggiungimento di una meta lontana, come viene concepito il Paradiso o il Nirvana, ma punta al cambiamento dell’esistenza in maniera non incidentale ma consapevole, in modo da riportare nella quotidianità quegli stati dell’essere agognati da tanti aspiranti spirituali e religiosi inclini alle alte vette dello spirito con l’inevitabile fuga dal mondo. Spesso la distorsione umana ha ricercato la fine della sofferenza nella liberazione dalla vita, quando invece per stare bene al mondo è necessario realizzare la luce divina presente proprio nella vita, in quel vivere quotidiano che scandisce l’inesorabile battito dei cicli e dunque del tempo».

Ne abbiamo parlato a “Gli Altronauti”, venerdì 25 marzo, intervallando il racconto delle nostre esperienze con le impressioni degli ascoltatori.

IL SILENZIO

Il silenzio è pena;
ma nel silenzio
le cose prendono forma,
e noi dobbiamo aspettare e vegliare.
In noi,
nel nostro intimo segreto,
si trova l’elemento consapevole
che vede e sente
ciò che noi non vediamo né sentiamo.
Tutte le nostre percezioni,
tutte le azioni da noi compiute,
tutto ciò che siamo oggi,
un tempo dimoravano
in quei recessi silenziosi e coscienti,
sala del tesoro dell’anima.

COSTRUTTORI DI FUTURO – 2° EPISODIO

Gli Altronauti – puntata di venerdì 18 Marzo 2022

Proseguiamo la lettura e commento del capitolo “Costruire il Futuro“*, tratto dal libro “Un Tuffo dal Profondo“, toccando diversi temi che provengono da esperienze personali dirette, come l’idea di Libertà, di Partecipazione, di Responsabilità, di Perfezione e Perfettibilità, anche grazie ai vari e costruttivi interventi di ascoltatori ed ascoltatrici.

ALLA TERRA

O dea Gaia, madre dei celesti e degli uomini mortali,
che tutto nutri e tutto doni e conduci a buon fine e
tutto distruggi,
che di fiori ti vesti e porti frutti e di belle stagioni ti allieti,
dimora del mondo immortale, vergine multiforme,
che con penose doglie i variopinti frutti produci;

L’ORA DI DIO

Vi sono momenti in cui lo Spirito abita tra gli uomini ed il Respiro del Signore aleggia sulle acque del nostro essere; ve ne sono altri nei quali si ritira e gli uomini vengono lasciati agire con la forza o la debolezza del loro egoismo. I primi sono periodi nei quali anche un piccolo sforzo produce grandi risultati e cambia i destini; i secondi, quelli in cui anche un grande lavoro porta scarsi risultati. E’ vero forse che gli ultimi sono preludio per i primi; forse il soffio del sacrificio che sale fino al cielo fa scendere la pioggia della bontà di Dio. Infelice è l’uomo o la nazione che al giungere del momento divino è addormentato o impreparato a riceverlo, perché la lucerna non è stata alimentata per accogliere l’ospite e le orecchie sono sorde al suo richiamo. Ma guai a coloro che pur essendo forti e pronti sprecano la loro forza o fanno cattivo uso del momento; vanno incontro ad una perdita irreparabile o ad una grande distruzione.
Nell’ora di Dio monda la tua anima da ogni auto-inganno, da ogni ipocrisia e da ogni vano auto-compiacimento per poter vedere chiaramente nel tuo spirito e udire la sua chiamata. Tutta la falsità della tua natura, una volta protezione dallo sguardo del Maestro e dalla luce dell’ideale, diviene ora uno squarcio nella tua armatura e ti espone ai fendenti. Se anche vinci per un momento è peggio per te, perché il colpo può giungere in seguito e abbatterti nel mezzo del trionfo. Piuttosto restando puro scaccia ogni paura

COSTRUTTORI DI FUTURO

Gli Altronauti: puntata di venerdì 11 marzo 2022

“Nel mondo gran parte dell’Umanità procede disorientata, confusa, preda di illusioni astrali e con limitata capacità di discernimento, senza capacità di leggere gli eventi e di capire il senso generale di quanto avviene nel mondo e del perché avviene.
Pensa sia più urgente occuparsi del proprio piccolo orticello, della sopravvivenza fisica ed emozionale e dei problemi connessi al contingente, dimenticando come si fa a costruire una nuova Possibilità, il Futuro, che a causa di paure incontrollate non viene contemplato, poiché richiederebbe cambiamenti radicali che invece teme…”.*

Ne parliamo, con l’interessante contributo degli ascoltatori, in questa puntata dedicata ai “costruttori di Futuro”.

LA RICERCA DELLA REALTÀ

Gli Altronauti: puntata di venerdì 4 marzo 2022

“Un’irreversibile crisi collettiva è in atto, e quanti sono disponibili ad accettare la madre delle sfide così da accelerare il personale processo di risveglio? Non bisogna restare incantati dalla narrativa separatista che ci lega al passato o ci astrae in un futuro possibile; la vita è solo adesso, è l’ora di Dio, scandisce ogni singolo minuto di ogni singolo giorno; la Realtà è qui, ora…”.*

Ne parliamo in questa puntata, intervallando le esperienze vissute nel Centro Altrove, dove trova concreta attuazione l’Ispirazione di questo scritto, con le esperienze e le impressioni degli ascoltatori.

L’INFLUENZA DELL’IMMAGINE DI SÉ

Altronauti: puntata di venerdì 25 febbraio 2022

Per sapere chi sono, ho bisogno di sapere cosa in me è Reale. L’ostacolo più grande è l’illusione.

Ognuno di noi, così com’è, è sotto l’influenza dell’immagine di sé. Quest’influenza è molto potente e condiziona ogni aspetto della nostra vita…
Ne parliamo in questa puntata, cercando di tradurre queste arcane parole in esempi di vita vissuta al centro Altrove.

CREATORI DEL NOSTRO DESTINO – 2° EPISODIO

Gli Altronauti: puntata di venerdì 18 febbraio 2022

Riprendiamo il tema affrontato nella puntata del 4 febbraio, per sondarlo alla luce di nuovi accadimenti ed esperienze. Parliamo dunque della difficoltà ad ammettere i propri errori e i propri difetti, nonché di assumersene la responsabilità, ma anche di come questo atto di sincerità può aiutarci, alleggerirci, sollevarci nella vita di tutti i giorni.

Come sempre, i molti argomenti e le esperienze toccate si intrecciano con le voci degli ascoltatori e con temi di attualità sociale, tra cui il nostro rapporto con il “nuovo”, ovvero il cambiamento, la novità, anche le innovazioni tecnologiche, e non solo…

IL FUOCO DELL’AMORE DIVINO

Ho bisogno d’un amante che,
ogni qual volta si levi,
produca finimondi di fuoco
da ogni parte del mondo!
Voglio un cuore come inferno
che soffochi il fuoco dell’inferno
sconvolga duecento mari
e non rifugga dall’onde!

LA MISSIONE ERMETICA

*

Esplicata la necessità di rendere la coscienza libera per la conquista ermetica, e il pericolo del metodo soggettivo, confessate le mie intenzioni che sono spoglie di qualsiasi ambizione, ho bisogno di ricordare a chi vuol essere discepolo della buona idea l’indole della Missione nuova.
È legittimo che ogni uomo pensi a sé, che rivolga il suo studio, il suo intelletto, le sue aspirazioni a riconquistare ciò che il tipico Adamo dei cabalisti prevaricando perdette. Ma non bisogna dimenticare che l’umanità è una, e che la solidarietà umana è un dovere imprescindibile di ognuno che aspira alla corona regale della Verità.

È idealismo? Non sorridere, o lettore, perché nel senso volgare non ho abbastanza isterismo per creare delle illusioni a me e agli altri.
È la realtà della vita che lo impone. L’uomo muore e rinasce. Raccoglie rinascendo il frutto che ha seminato, sulla terra e i terrigeni sono sempre gli stessi, mentre nei cimiteri le ossa si convertono in carbonato di calcio, i morti rivivono.

IL VIAGGIO NEI MONDI

Lunga è la durata del mio viaggio e lungo il cammino.

Sono uscito sul carro del primo raggio di luce e ho viaggiato attraverso la selvaggia vastità dei mondi, lasciando le mie orme su solide stelle e pianeti.

Il viaggio più lontano è quello che ti avvicina a te stesso e l’addestramento più intricato è quello che prepara una melodia di semplicità assoluta.

CREATORI DEL NOSTRO DESTINO

Gli Altronauti: puntata di venerdì 4 Febbraio 2022

Quasi mai siamo coscienti delle idee che ci riempiono la mente, anche perché in linea di massima queste idee si strutturano formandosi in accordo a ciò che ci viene insegnato, a tutto quello a cui per abitudine ci conformiamo e che crediamo per convinzione cieca moralmente giusto. Eppure, qualunque cosa si partorisca nella mente, si vedrà manifestata nella vita: sono infatti i pensieri ricorrenti e abitudinari a consolidare e creare ciò che è chiamato karma e destino

Ne parliamo in questa puntata, intervallando la voce di Altrove con quelle degli ascoltatori che intervengono in diretta.

TUTTA LA VITA È “YOGA” – PARTE 2

 

Continua dalla prima parte (QUI)

*

Fra i metodi dello yoga e le funzioni psicologiche abituali dell’uomo il rapporto è all’incirca il medesimo che intercorre fra la manipolazione scientifica delle forze naturali, quali l’elettricità o il vapore, e il loro funzionamento. I metodi si fondano su una conoscenza, verificata e confermata da esatte esperienze, da analisi pratiche e da risultati ripetuti. (…) Tuttavia l’utilità vera dello yoga e il suo ultimo fine non possono essere raggiunti che quando lo yoga, cosciente nell’uomo, incosciente nella Natura, coincide con la vita stessa, così che si possa ancora dire, in un senso perfetto e luminoso, guardando insieme il cammino e l’adempimento: “Tutta la vita è lo yoga”.

Ogni yoga è, per la sua natura, una nuova nascita; è una nascita fuori dalla vita ordinaria, dalla vita materiale mentalizzata, in una superiore coscienza spirituale, una più grande e più divina esistenza. Nessun metodo voga può iniziarsi e seguirsi con successo senza un possente risveglio alla necessità di un’esistenza più ampiamente spirituale. L’anima che senta l’appello verso questa grande e profonda palingenesi può giungere per varie vie al punto di partenza. Può avvenire che vi arrivi seguendo lo sviluppo naturale che la porta inconsciamente verso il risveglio, può pervenirvi attraverso una religione o una filosofia; può avvicinarvisi attraverso una graduale illuminazione o giungervi di slancio per un contatto o un’inattesa emozione; può essere indotta dalla pressione degli avvenimenti esterni o da una necessità interiore, da una sola parola che rompa i suggelli della mente, da lunghe riflessioni, dall’esempio lontano di qualcuno che ha già percorso il medesimo cammino o da un’influenza e contatto quotidiani. Per ognuno si modella, secondo la natura e le circostanze, una sua particolare chiamata.

UN NUOVO MODELLO EDUCATIVO

Altronauti: puntata di Venerdì 21 Gennaio 2022

L’educazione nelle scuole più che alla ripetizione di dati nozionistici e alla cultura della storia nelle diverse materie proposte, dovrebbe mirare innanzitutto a rieducare e a far conoscere la natura interiore degli allievi, così da riorientare e dominare il complesso energetico individuale (pensiero, emozione, istinto) in virtù delle concrete esigenze dell’attuale momento storico.

Fino a quando il giovane non riuscirà a direzionare consapevolmente ed armonicamente le sue energie e a padroneggiare le forze della vita in cui è immerso, si troverà in conflitto con se stesso e di conseguenza renderà conflittuale la società in cui opererà da adulto…*

TUTTA LA VITA È “YOGA”

*

L’essenza dello yoga è il contatto della coscienza umana individuale con la coscienza divina. Lo yoga è l’unione tra ciò che nel giuoco dell’universo è stato separato dal suo vero Sé, e dalla sua stessa origine ed universalità. Il contatto può aver luogo in qualsiasi punto di questa coscienza varia e complessa che chiamiamo la nostra personalità.

Può effettuarsi nel fisico per mezzo del corpo, nel vitale attraverso il gioco delle funzioni che determinano lo stato e le esperienze del nostro essere nervoso; nella mente, sia attraverso le emozioni del cuore o la volontà attiva e l’intendimento, sia, in modo più ampio, con la conversione della coscienza mentale in tutte le sue attività.

COMPRENDERE LA POLARITÀ

Gli Altronauti: puntata di Venerdì 14 Gennaio 2022

Comprendere la Legge di Polarità significa semplicemente riconoscere il diritto di esistenza di tutte le cose.
Se l’uomo impara questa regola, ovvero che tutto ciò che esiste è verità in quanto esiste, troverà sempre più pace e tranquillità. Solo così ci si può liberare dalle abitudini, dalle strutture di superficie, dalle fissazioni, ovvero dalle idee fisse, dall’idea di dover combattere a tutti i costi “per” o “contro” qualcosa, tifare per o contro quello, sostenere tizio e andare contro caio.

Chi non è in grado di vivere in armonia con le cose reali accettando, per gradi, che tutto e tutti hanno il diritto di esistere, non potrà mai avviarsi sul sentiero del Risveglio e conoscere la propria Realtà interiore, il proprio Spazio Divino*…

NUOVI PUNTI DI VISTA SULLA REALTÀ

Gli Altronauti: puntata di venerdì 7 Gennaio 2022

Il desiderio di interrogarsi sulla Vita viene dalla Vita stessa, da quella parte della Vita che è ancora nascosta, dal quel Principio universale che anima l’uomo e lo spinge a superarsi, ad Essere. La Vita ci sprona a interrogarci.

Ci sono molti momenti in cui siamo spronati a chiederci: «Cos’è la vita? Cos’è la Cosxienza? Chi sono io?». Forse abbiamo sentito, sin dall’infanzia, un’indistinta nostalgia di «qualcosa di più», un bisogno profondo, un anelito divino che preme, spreme, comprime, spinge, scalcia per uscire fuori, per mostrarsi, esprimersi, Essere*.

Il tentativo di rispondere a questo profondo interrogativo che nasce da dentro è alla base della ricerca di un nuovo modello esistenziale.

BUCARE LE NUVOLE

Gli Altronauti – puntata di Venerdì 31 Dicembre 2021

Ci sono momenti in cui un cielo minaccioso sembra riservare a chi lo scruta un immediato futuro burrascoso.
Trovare in sé l’indomito Coraggio di Aprire un varco in queste nubi richiede, prima di tutto, l’essere consapevoli della propria paura nell’affrontare il pericolo.
Perché Paura e Coraggio sono Poli complementari della medesima esperienza.

Con questa metafora, tratta da un’esperienza raccontata in diretta, vi invitiamo all’ascolto di questa puntata degli Altronauti di venerdì 31 dicembre 2021 … ultimo giorno dell’anno, dunque valida occasione per fare una sintesi e un ringraziamento di quanto vissuto nel ciclo temporale che si conclude.

Nel corso della puntata, condividiamo gli auspici per l’Anno Nuovo e le considerazioni inviateci via email da numerosi ascoltatori ed ascoltatrici, ed accogliamo quelle che ci giungono in diretta telefonica, toccando numerosi argomenti: la Fine e l’Inizio, la Paura e il Coraggio, la capacità di superare le difficoltà in modo Creativo, la necessità dell’Uomo di fare “Rete” in modo compassionevole con i propri simili, l’importanza di acquisire insegnamenti dalle esperienze vissute se aperti e ricettivi ad esse, e molto molto altro.

LA PERFEZIONE DELLA VITA

Gli Altronauti: puntata di Venerdì 24 Dicembre 2021

In questa puntata pre-natalizia si fa il punto su un paradosso che ci ha accompagnato per molto tempo: come conciliare la necessità di distaccarsi dalle attività mondane per potersi dedicare ad una maggiore introspezione, con la necessità altrettanto forte di stare a contatto con il mondo, fatto di obblighi e doveri ma anche di rapporti sociali che forniscono un senso e un’identità alla nostra esistenza?

Attraverso alcuni estratti del capitolo “Il Coraggio di Superarsi”* e il racconto di vive esperienze di Autoconoscenza e di Cambiamento, facciamo luce su questa apparente contraddizione, toccando insieme agli ascoltatori moltissimi temi… libertà e schiavitù, consapevolezza e ignoranza, imperfezione e perfezione, sofferenza e felicità, singolarismo e rapporto con gli altri, le difficoltà e le possibilità celate nell’accettarci per come siamo, il senso di colpa e il principio di Responsabilità… in sintesi, le innumerevoli opportunità di Crescita che la Vita, nella sua perfezione intrinseca, ci offre.
E che solo tramite il Lavoro acquisiscono dinanzi ai nostri occhi profani reale Valore.

NON SI PUÒ CRESCERE SENZA LOTTARE

Gli Altronauti: puntata di Venerdì 17 Dicembre 2021

Affrontare le difficoltà che la Vita ci presenta lungo il cammino richiede sforzo, sacrificio e assunzione di responsabilità.
Nell’ottica di un Lavoro su di sé, ogni difficoltà nell’affrontarla può rivelarsi una possibilità per scoprire di più su noi stessi, e accedere a risorse che in precedenza non credevamo di avere, a nuove modalità di esistenza che, celate, attendevano solo di essere scorte. Spesso però tale assunzione di responsabilità contrasta con l’abitudine ad appoggiarci facilmente a soluzioni esterne, compromessi e situazioni che, promettendoci di alleviare i nostri sintomi, ci garantiscono di non mettere veramente in discussione noi stessi.

L’IMPOSSIBILE DIVENTA POSSIBILE

Ciò che non posso fare ora è il segno di ciò che farò più tardi. Il senso dell’impossibilità è l’inizio di tutte le possibilità. Proprio perché questo universo era un paradosso e un’impossibilità, l’Eterno l’ha creato dal suo essere.

COLTIVARE LA TEMPERANZA

Gli Altronauti: puntata di venerdì 10 dicembre 2021

“Comprendere le cause che inducono l’animo umano all’errore, alla menzogna e alla falsità è per il profano l’unica strada maestra che conduce verso la vera conoscenza di sé. I tratti caratteristici di questa comprensione, però, si rivelano all’uomo solo se egli è disposto a rinnegare e trasformare l’idea che ha di se stesso…”.* Ne parliamo in questa puntata, cercando di stare più a contatto possibile con l’esperienza concreta e reale maturata lungo il cammino, sia di chi conduce sia di chi è in ascolto, con particolare riferimento alla Temperanza come virtù che, se coltivata, ci permette di individuare e perseguire il nostro vero Bene, ed alla misantropia, una condizione esistenziale oggi… di massa.

LE NOSTRE CREDENZE DETERMINANO LE NOSTRE POSSIBILITÀ

Gli Altronauti: puntata di venerdì 3 dicembre 2021

Puntata interamente dedicata ad un dialogo con gli ascoltatori sulle convinzioni interiori che decretano, con il nostro inconsapevole consenso, lo spazio di azione e le possibilità della nostra vita.

INDAGARE LE PROPRIE CONVINZIONI

Gli Altronauti – puntata di venerdì 26 novembre 2021

Dalla nascita all’adolescenza sviluppiamo, per naturale evoluzione, una struttura psichica ben precisa che definiamo per convenzione “io”. Si tratta di una struttura formata da una serie di credenze, convinzioni, preferenze, avversioni, che di rado ci capita di mettere in discussione spontaneamente: avere questo coraggio fa invece parte della sfida di conoscere se stessi, per verificare sul campo quanto di ciò che pensiamo corrisponda effettivamente alla Realtà… e darsi una Possibilità per Cambiare.

I PARAMETRI CULTURALI DELLA NOSTRA ESISTENZA

Gli Altronauti – venerdì 19 novembre 2021

Una puntata dedicata a porci qualche interrogativo su aspetti di noi che spesso diamo per scontati.
Cominciamo dal ruolo della cultura di appartenenza, che insieme alla morale, alla religione, alla famiglia, all’istruzione determina le convinzioni di fondo della nostra vita, i parametri e i paletti entro cui ci muoviamo nel gioco dell’esistenza, le lenti (spesso deformanti) attraverso cui guardiamo il mondo e che fungono da metro di giudizio su noi stessi e sugli altri.
Come poter valutare la correttezza di questi parametri, se siamo identificati in essi?

AVARIZIA E GENEROSITÀ (CONVERSAZIONI DELLA MADRE 1953)

Di seguito, estratto da una conversazione della Madre con i giovani allievi della scuola di Pondicherry (India) dell’11 Novembre 1953.


I ragazzi tornano all’ultima conversazione del 4 agosto 1929:

«Le nozioni morali comuni distinguono l’uomo generoso da quello avaro, e, in una certa società, quello avaro viene biasimato e disprezzato, mentre l’uomo generoso è stimato per la sua assenza di egoismo e la Sua utilità sociale, e lodato per la sua virtù. Ma dal punto di vista spirituale, entrambi sì trovano allo stesso livello; la generosità del primo e l’avarizia del secondo sono le deformazioni di una verità più alta, di un più grande potere divino. Vi è un potere che, nel suo movimento divino, distribuisce, diffonde, proietta liberamente le forze, le cose e tutto quanto possiede su tutti i piani, da quello più materiale fino a quello più spirituale. Dietro l’uomo generoso e la sua generosità si trova un’anima-tipo che esprime questo movimento; essa è un potere di diffusione, di larga distribuzione. Vi è però un altro potere che, nel suo movimento divino, colleziona, ammassa, raccoglie e accumula le forze, le cose e tutto quanto può essere posseduto, dal piano più materiale fino a quello più alto. L’uomo che viene accusato di avarizia è stato creato per essere uno strumento di quest’ultimo movimento.

IL LAVORO DI CONOSCERE SE STESSI

Gli Altronauti: puntata di venerdì 12 novembre 2021

In questa puntata, attraverso l’esperienza vissuta all’interno del Centro Altrove, si porta una testimonianza di cosa significhi impegnarsi in un Lavoro di Autoconoscenza.
Parliamo dunque, ma non solo, di disciplina, di Presenza, di apprendimento attraverso la viva esperienza e l’errore, di vita in comune, di correzione delle abitudini malsane, di conoscere noi stessi attraverso i fatti che realizziamo (e non solo le parole o i pensieri…), di toccare con mano i condizionamenti che viviamo e di come, attraverso la disciplina, iniziare ad affrancarci da essi… Parliamo di Dignità.

LAVORARE SU DI SÉ: DIALOGO CON ALESSANDRO SAUDINO

Gli Altronauti: puntata di venerdì 5 novembre 2021

Dialogo con Alessandro Saudino, alchimista, sognatore e… anima in cammino, che attraverso la sua ampia esperienza di vita offre molti spunti pratici per la conoscenza di se stessi. Tra gli argomenti affrontati:

  • vivere la vita come un sogno, ovvero… in presenza (!)
  • assumersi la responsabilità di ciò che ci accade
  • l’identificazione come schema di protezione automatica, che ci limita nel poter essere ciò che siamo realmente
  • il pietismo verso noi stessi, con l’identificazione nel ruolo di vittima, vissuta spesso insieme alla credenza di dover essere perfetti
  • l’importanza di sostituire le programmazioni obsolete in noi con nuovi programmi
  • il sogno come esperienza attraverso cui maturare padronanza su noi stessi
  • i luoghi psichici del sognare: musica, teatro, scienza, arte, vita

OBBEDIRE ALL’ASPIRAZIONE DELL’ESSERE

IL MONDO PSICHICO E L’ESSERE PSICHICO

Il mondo psichico, o piano di coscienza psichica, è quella parte del mondo, come pure l’essere psichico è quella parte del nostro essere, che è direttamente sotto l’influenza della Coscienza Divina. È un mondo di armonia, dove tutto si evolve di luce in luce, di progresso in progresso. È un centro di luce, di verità, di conoscenza e di bellezza che il Sé divino, con la propria Presenza, crea progressivamente in ognuno di noi. È l’essere interiore che dobbiamo trovare se vogliamo entrare in contatto con il Divino dentro di noi. Esso è l’intermediario tra la Coscienza Divina e la coscienza ordinaria; è lui che manifesta, nella natura esteriore, l’ordine e la legge della Volontà Divina.

Invece di essere mossi dall’ignoranza, come lo sono costantemente gli esseri umani, divenite coscienti della presenza in voi di una luce e di una conoscenza eterne.
Poiché l’essere psichico è quella parte in voi che si è già data al Divino. È la sua influenza che, effondendosi gradatamente dall’interno verso l’esterno, verso le frontiere più materiali della vostra coscienza, compirà la trasformazione di tutta la vostra natura.

AUTOSSERVAZIONE: BURATTINI O BAMBINI?

Gli Altronauti – puntata di venerdì 29 ottobre 2021

Colui che sceglie di intraprendere un reale Lavoro su di sé incontra come limiti iniziali le proprie abitudini e le proprie paure, che sono costanti e talvolta “feroci”… ma solo chi riconosce e accetta il proprio stato di schiavitù può andare incontro alla Libertà. Solo colui che accetta di essere… un burattino di legno, cercherà di ritornare bambino!

A tal fine, nell’attuale situazione di sbandamento e confusione, un formidabile strumento evolutivo alla portata di tutti è l’Autosservazione, di cui parliamo in questa puntata.

L’EVOLUZIONE DELLA COSCIENZA – SRI AUROBINDO

*

Tutta la vita qui è uno stadio o una circostanza in un’evoluzione progressiva, che si svela, di uno Spirito che si è involuto nella Materia e sta lavorando per manifestarsi in questa sostanza riluttante. Questo è l’intero segreto dell’esistenza terrestre.
Ma la chiave di questo segreto non dev’essere cercata nella vita stessa o nel corpo; il suo geroglifico non è nell’embrione o nell’organismo, poiché questi sono solo un mezzo o una base fisica: l’unico mistero significativo di questo universo è l’apparizione e la crescita della coscienza nella vasta e muta ottusità della Materia.

La fuga della Coscienza da un’apparente Incoscienza iniziale – ma era lì da sempre mascherata e latente, poiché l’incoscienza della Materia è essa stessa solo una coscienza incappucciata – la sua lotta per trovare se stessa, la sua estensione verso la propria inerente completezza, perfezione, gioia, luce, forza, padronanza, armonia, libertà, questo è il miracolo prolungato e il fenomeno onni-esplicativo di cui siamo contemporaneamente gli osservatori ed una parte, strumento e veicolo.

Una Coscienza, un Essere, un Potere, una Gioia era qui dall’inizio, oscuramente imprigionata in questa apparente negazione di se stessa, questa notte originaria, questa oscurità e nescienza della Natura materiale. Ciò che è ed era nei secoli, libero, perfetto, eterno ed infinito, Ciò che ogni cosa è, Ciò che chiamiamo Dio, Brahman, Spirito, si è rinchiuso qui nel proprio opposto auto-creato.
L’Onnisciente si è tuffato nella Nescienza, l’Onnicosciente nell’Incoscienza, l’Onnisaggezza nella perpetua Ignoranza.

AMMETTERE LA PROPRIA IGNORANZA

Gli Altronauti: puntata di venerdì 22 ottobre 2021

È possibile vivere in una condizione di ignoranza radicata, profonda e soprattutto acquisita… e non esserne consapevoli?
Inoltrandosi in un percorso di conoscenza di sé, una delle constatazioni più profonde con cui si entra a contatto è che la maggior parte delle informazioni e delle nozioni che abbiamo acquisito attraverso la famiglia, la scuola, i media e l’ambiente in cui siamo cresciuti, ad una verifica empirica risulta spesso incompleta, parziale e molto approssimativa rispetto alla realtà. Eppure, per quanto tempo, prima di accorgercene, abbiamo prestato fede a queste “verità”, facendone i pilastri su cui poggiava la costruzione di tutte le nostre certezze, anche quelle che riguardano “noi stessi”, la “nostra” vita, il “nostro” modo di essere e “chi” siamo veramente… 

Ne parliamo in questa puntata, la prima di un ciclo dedicato all’argomento, attraverso l’esperienza del Gruppo Altrove e le considerazioni in diretta telefonica degli ascoltatori.