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Archivio dell'autore Gruppo Altrove

RICCARDO MUTI: CULTURA E ARMONIA

Gli Altronauti – puntata di venerdì 16 Dicembre 2022

Ascoltiamo e commentiamo insieme agli ascoltatori di Radio Cooperativa un intervento del famoso direttore d’orchestra Riccardo Muti, focalizzandoci soprattutto sulla funzione che costui attribuisce alla Musica di edificatrice di una società Armoniosa, osservando le analogie tra le sue parole e l’Armonia (o la disarmonia) a cui possiamo contribuire, iniziando dal nostro piccolo spazio di esperienza quotidiano.

DANE RUDHYAR: ERUDIZIONE vs SAGGEZZA

Gli Altronauti – puntata di Venerdì 9 Dicembre 2022

In questa puntata parliamo della Saggezza, ovvero di una forma di Conoscenza esperienziale e qualitativa, diversa dalla semplice erudizione, che è invece fondata sulla quantità di dati trasmessi o ricevuti. Una Saggezza poco presa in considerazione, rispetto all’enorme importanza che l’analisi intellettuale ha assunto nella vita odierna, rispecchiata dal dominio del sapere specialistico sopra ogni altra forma di conoscenza e di Coscienza, e che spesso è da ricercarsi proprio… dentro di noi.

DANE RUDHYAR: QUANTITÀ vs QUALITÀ (2ª PARTE)

Gli Altronauti – puntata di venerdì 2 Dicembre 2022 

Ispirati dalle profetiche parole di Dane Rudhyar*, proseguiamo il tema inaugurato nella puntata precedente, chiedendoci come potrebbe essere una Società edificata sul Paradigma della Qualità, sin dall’educazione dei fanciulli, e se tale mondo, apparentemente lontano dal manifestarsi all’esterno, possa già esistere in potenza nelle piccole, grandi vite di alcuni di noi.

DANE RUDHYAR: QUANTITÀ vs QUALITÀ

Gli Altronauti – puntata di venerdì 25 Novembre 2022

In questa puntata parliamo di una visione del mondo e della Vita fondata sulla Qualità e su come possa differenziarsi da una visione fondata invece sulla Quantità, chiedendoci soprattutto in che modo quest’ultima condizioni e plasmi le nostre credenze e le nostre emozioni, sempre più standardizzate, e le nostre vite, sempre più dis-umanizzate.

Durante la puntata vengono accolti gli interventi in diretta degli ascoltatori, intervallati alla lettura di alcuni scritti di Dane Rudhyar, tratti dal libro Possiamo Ricominciare Insieme*.

IL VALORE DELLA SAGGEZZA

 

Qualche anno fa ho vissuto durante l’estate in un piccolo villaggio piuttosto primitivo sulle montagne della Svizzera francese. Intorno alla torre cinquecentesca che era stata ristrutturata e dove ho soggiornato, un vigneto abbastanza grande veniva coltivato dagli antichi abitanti del villaggio. Li ho visti ripetere a intervalli di una settimana due tipi di operazioni meticolose sulle vigne che la mia mente pratica intellettuale pensava si potessero eseguire contemporaneamente, risparmiando manodopera. Ne parlai con la vecchia signora che puliva le mie stanze, chiedendole perché le due operazioni non avrebbero potuto essere fatte insieme. Lei sembrò sorpresa dalla domanda, esitò, poi disse: “È sempre stato fatto così”. Dopo un momento di quello che sembrava essere un pensiero difficile, ha aggiunto: “Alla vite piace di più così”.

La conoscenza del modo in cui una specie di pianta, e la natura in generale, “ama di più” è un tipo di conoscenza molto diversa dal nostro moderno tipo di conoscenza tecnologica. È un tipo qualitativo, non quantitativo. È un “sentire-conoscere”. Non riduce la situazione ad alcune quantità chimiche e ad una serie di misurazioni sul flusso di linfa, o sull’influenza del calore sui tessuti, e così via. Si basa su un tipo di empatia vivente e organica tra l’uomo e la natura – l’uomo all’interno della biosfera alle cui attività partecipa.

IL PARADIGMA DELLA QUALITÀ – 2/2

Lo sviluppo dell’intelletto scientifico moderno è stato un risultato notevole; eppure sembra ora evidente, a giudicare dai fatti reali che riguardano la nostra società e la nostra cultura, che questo risultato è stato acquistato ad un costo tragicamente alto. Ciò che serve è un radicale riorientamento della mente collettiva dell’umanità, lontano dalla quantità e verso la qualità.

Dane Rudhyar

 

– Per leggere la prima parte, clicca qui

 

Come ho già affermato, la coscienza nel senso più ampio del termine, intesa in particolare nelle filosofie asiatiche, esiste ovunque il Principio di Integrità operi nell’universo. C’è coscienza non solo negli animali e nelle piante, ma anche, in una forma più rudimentale, nelle molecole e negli atomi. Il filosofo, poeta, veggente e yogi indù Sri Aurobindo affermava di poter sentire e sperimentare un oceano di coscienza che lo avvolgeva e pervadeva l’intero universo. Ogni insieme esistenziale è in grado di assorbire, assimilare e focalizzare in espressione solo un aspetto di questa coscienza cosmica diffusa; lo fa secondo la capacità specifica del suo sistema di esistenza.

IL PARADIGMA DELLA QUALITÀ – 1/2

 

Tutta la nostra società occidentale è oggi pervasa dall’idea che la misurazione quantitativa possa risolvere praticamente tutti i problemi – non solo quelli sociali e personali, ma anche il problema della conoscenza.
La regola della maggioranza, i sondaggi popolari, i questionari, i test di intelligenza e professionali, le decisioni prese sommando i diversi pro e i contro, sia nella mente di una persona che in una riunione di comitato, sono tutti metodi quantitativi.

SIAMO NATI

Noi siamo nati
quando è nato l’universo.

I nostri atomi di idrogeno
vengono da quella espansione
da quel grande sbadiglio.

Chi è antico
ha degli obblighi,
non può vivere nell’apatia.

LA VITA… DIVINA

L’Universo si presenta all’individuo come Vita, un dinamismo del cui intero segreto egli deve impadronirsi, una massa di risultati contrastanti, un turbine di energie potenziali da cui egli deve liberare un ordine supremo e un’armonia non ancora realizzata. 

LA MAGIA NON RIFIUTA

  
Tutti hanno una matta voglia di diventare maghi: scienziati, filosofi, ricercatori indipendenti, dottori pratici di ipnotismo, magnetizzatori, ciarlatani, giornalisti, preti e mistici, tutti hanno la loro famosa idea della magia e dell’arcano magico.
Chi posa a superuomo arrivato al settimo cielo, chi a critico incredulo, chi a mistico, chi a pontefice che scomunica. Ma dal 1899 in cui cominciai a scrivere della Scienza dei Magi, un progresso enorme si è compiuto: la scienza umana, la osservativa e sperimentale, attraverso tanti studi e memorie d’indole diversa, è arrivata a capire e a confessare che qualche cosa ci sta nell’uomo vivente, che a prima vista non appare: una riserva di forze ignorate che in certi momenti non precisabili possono dare fenomeni inaspettati ed effettivi.

Se l’uomo non fosse la bestia più intelligente e dotta della zoologia, si contenterebbe di mettere a profitto quello che ha trovato e provato, per allargare la conoscenza pratica di queste realizzazioni di poteri occulti che sono in noi.

UTILI  AVVERTENZE ALLO STUDIO DELLA SAPIENZA REGIA

 

L’occulta Sapienza Salomonica è la Sapienza Regia o Magia. Salomone è il Re d’Israele; Salomone è l’uomo di pace, cioè il perfetto nel mondo dei prediletti di Dio. L’adattazione Salomonica, cioè dell’uomo sovrano sul popolo dei prediletti, è nella Giustizia. L’uomo giusto, cioè della giustizia divina incarnata nel temperamento umano di un adoratore della Volontà-Intelligente, è solo atto a studiare la Scienza del Bene e del Male.
Prima di intraprendere a praticare lo studio di questa Scienza che avvicina o allontana l’uomo dalla Volontà-Intelligente pensaci 67 volte, perché come il Bene, le tue azioni che producono il Male sono incancellabili ed indistruttibili, fino a quando tu non avrai pagato il tuo misfatto.

VIVERE E MORIRE IN OGNI ISTANTE

Gli Altronauti: venerdì 18 novembre 2022

Traiamo ispirazione dal libro “La Meraviglia dell’Essere” di Jeff Foster per parlare della paura della morte, e di come questa paura ci condizioni di fondo anche nelle piccole scelte di vita quotidiana, nonché del ruolo della cultura di origine e dell’ambiente familiare nella costruzione della nostra personalità, che spesso vorremmo… immortale.

Il dialogo con gli ascoltatori arricchisce la puntata di validi elementi di riflessione in proposito.

LA MERAVIGLIA DELL’ESSERE

Gli Altronauti: puntata di venerdì 11 novembre 2022

In questa puntata dialoghiamo con Daniela Colavitti, che condivide con gli ascoltatori di Radio Cooperativa le esperienze vissute lungo il cammino (non solo metaforico) e la visione maturata su temi che ci riguardano da vicino, come l’attaccamento, il senso di proprietà, la preoccupazione per il futuro, ed altre abitudini che ci trattengono e ci distraggono dalla possibilità di assaporare pienamente il momento presente, quel “Regno dei Cieli”… in Terra, che attende di essere scorto da noi. Sì, anche da te.
Buon ascolto.

E TU CHE “STORIA” TI RACCONTI?

Gli Altronauti – puntata di venerdì 4 novembre 2022

Ognuno di noi, ogni giorno, racconta e si racconta una storia, ovvero la propria “storia” personale che lo aiuta a definire la propria identità e funge da filtro attraverso cui osservare e giudicare la realtà, e reagire agli eventi della vita.
Eppure, quante altre storie sono possibili, che la nostra visione non comprende, quante altre interpretazioni, di fronte alla Realtà, che di per sé è priva di storie, neutra come un mare calmo in cui compaiono qua e là piccole increspature.

IL DIVINO ASCOLTO

I suoni tutti, tutte le voci la Tua voce son diventati:
Musica e tuono e di uccelli i cinguettii,
I suoi dolori e le gioie della vita son balbettati,
Cadenza del parlare umano e di parole i mormorii.

Il riso dell’immensa del mar felicità,
L’alato ronzar d’aereo l’aria a conquistare,
Il suon di tromba sulla terra e dell’auto la velocità,
La riluttante locomotiva, con la sua sirena a squillare

LA NATURA DEGLI “OSTACOLI” E LE GIUSTIFICAZIONI DELLA PERSONALITÀ

Gli Altronauti – puntata di venerdì 28 ottobre 2022

In questa puntata descriviamo le due categorie di ostacoli che ritardano il processo di Risveglio, ovvero le “disposizioni che si oppongono alla correttezza della ricerca”, imputabili all’eredità immediata o educazione difettosa, e le “resistenze inerenti al carattere di ogni individuo”, comunemente chiamate “difetti”, che hanno radici nel nostro mondo subcosciente e non possono essere eliminate, bensì orientate positivamente.

La disamina dell’argomento è un’occasione per parlare del “principale ostacolo all’abolizione di tutti questi ostacoli”, come lo definisce Isha de Lubicz, ovvero la scusa: le giustificazioni che quotidianamente inventiamo per legittimare le debolezze del nostro comportamento.

GLI OSTACOLI LUNGO IL CAMMINO: LE ABITUDINI

Gli Altronauti – puntata di venerdì 21 ottobre 2022

In questa puntata parliamo delle abitudini, ovvero “le vecchie strade sulle quali le nostre cellule ataviche ci trascinano” secondo Isha de Lubicz: abitudini personali e abitudini acquisite dalla nostra stirpe, insieme a facoltà e credenze, che possono essere un ostacolo oppure uno strumento utile di crescita, in virtù del grado di Coscienza con cui li possiamo illuminare.

Il dialogo con gli ascoltatori e la lettura del testo di Isha de Lubicz ci permettono anche oggi di toccare i temi più Essenziali inerenti alla condizione umana e alla necessità, o meno, di un Lavoro su di sé.

LA PREGHIERA SECONDO GIULIANO KREMMERZ

«La preghiera, ermeticamente, è un atto di concreta fluidificazione della volontà. Formulare l’idea e desiderarne la realizzazione, è preghiera. L’immaginazione delle cose ben definita, pittorica, minuta, cesellata nei più fini e definiti particolari è volontà in atto, è creazione. Concepire, immaginare, ritrarre bene l’idea, poi sentirsi

GLI OSTACOLI LUNGO IL CAMMINO: LA SENTIMENTALITÀ (2/2)

Gli Altronauti – puntata di venerdì 14 ottobre 2022

Riprendiamo il filo della puntata precedente dedicata alla sentimentalità per approfondirne alcuni aspetti, soprattutto legati al “diapason delle nostre preferenze personali”, che determina le ordinarie “reazioni” emotive umane.
Reazioni “artificiali” rispetto alla spontaneità del contatto diretto con la coscienza istintuale o con il piano spirituale: unici due piani reali secondo Isha de Lubicz, con i quali ci relazioniamo spesso attraverso l’intermediazione del piano emotivo e del piano mentale, non sempre fedeli traduttori dell’originario messaggio che la realtà ci trasmette…

GLI OSTACOLI LUNGO IL CAMMINO: LA SENTIMENTALITÀ (1/2)

Gli Altronauti – puntata di venerdì 7 ottobre 2022

“La sentimentalità è la falsa relazione creata dall’immaginazione fra la Natura e noi stessi”.

“Quando un fatto naturale ci commuove, questa emozione può essere vera o falsa”, a seconda che agisca spontaneamente e direttamente sui nostri centri vitali, oppure che risuoni attraverso il diapason delle nostre preferenze personali.

GLI OSTACOLI LUNGO IL CAMMINO: LA PREOCCUPAZIONE PERSONALE (2/2)

Gli Altronauti – puntata di venerdì 30 Settembre 2022

Prendendo ancora spunto dal testo di Isha de Lubicz dedicato alla preoccupazione personale, trattiamo il tema del paradosso nella vita ordinaria e nel Lavoro su di sé, spiegando perché questo Lavoro sia “contro natura” e cosa si intenda con tale affermazione, alla luce dell’esperienza del Centro Altrove e dell’Educazione integrale ivi praticata come modalità di apprendimento ed Autoconoscenza.

GLI OSTACOLI LUNGO IL CAMMINO: LA PREOCCUPAZIONE PERSONALE (1/2)

Gli Altronauti – puntata di venerdì 23 Settembre 2022

La lotta per la sovranità del Sé sull’Io è una danza su una corda tesa e un eterno paradosso”.

Con questa emblematica citazione di Isha Schwaller de Lubicz affrontiamo il tema della preoccupazione personale, che negli aspetti pratici della vita può esserci utile se non indispensabile, ma sul piano “essenziale” può risultare addirittura deleteria. Il perché… lo scoprirete nel corso della puntata.

GLI OSTACOLI LUNGO IL CAMMINO: LA SODDISFAZIONE (2/2)

Gli Altronauti – puntata di venerdì 16 Settembre 2022

L’Io Cosciente […] può subito far partecipare l’essere umano allo stato inferiore del regno sovrumano, grazie alla padronanza sul suo Automa, tuttavia non può raggiungere lo stato superiore, che è la sua rigenerazione mediante il Testimone spirituale, finché si fa limitare dalla più funesta delle soddisfazioni: la soddisfazione di se stesso”. *

GLI OSTACOLI LUNGO IL CAMMINO: LA SODDISFAZIONE (1/2)

Gli Altronauti – puntata di venerdì 9 settembre 2022

Felice il cuore insaziabile!
Colui che è soddisfatto delle cose mediocri non ha empito sufficiente per raggiungerne delle più grandi; colui che è appagato dalle apparenze del mondo terreno, non ha la capacità necessaria per assorbire i doni celesti”.

Provocatorie parole che provengono dall’esperienza di Isha Schwaller de Lubicz, messa nero su bianco nell’opera “L’Apertura del Cammino” (1957), con cui iniziamo un ciclo di puntate dedicate agli ostacoli che si presentano lungo la strada della Reale conoscenza di noi stessi. A partire dalla “soddisfazione”.

CHIAVI SIMBOLICHE DI LETTURA

Gli Altronauti – puntata di venerdì 2 settembre 2022

La vera Conoscenza consente di saper riconoscere, sublimare, trasformare e utilizzare tutte le Forze, anche quelle che definiamo per ignoranza ‘negative’, e acquisire una chiave simbolica di lettura della natura sottile della Realtà”. *

Chiariamo questi Hermetici concetti nel corso della puntata, anche grazie agli interventi degli ascoltatori.

DIALOGO SULLA VITA E IL CAMBIAMENTO

Gli Altronauti – puntata di venerdì 26 Agosto 2022

La nostra mente ordinaria, logica e razionale, per la sua natura duale, per l’attaccamento ai punti di vista e alle opinioni, non accetta cambiamenti e preferisce, nonostante le difficoltà evidenti, continuare a vivere basandosi sulle proprie (poche) certezze. Certezze basate sulla paura, su illusioni governate dall’ignoranza sistemica, in cui oggi intere stirpi di umani restano impantanati.

Tuttavia al lato opposto un’altra parte spinge al cambiamento, per approcciare la Vita da un punto di vista più vasto, meno basato su ragionamenti e giudizi, più improntato sulle acquisizioni, sulle ispirazioni e sulle Rivelazioni sviluppate giorno dopo giorno, ora dopo ora.
La sfida tra queste due parti ha esito incerto e l’unico modo per uscirne indenni consiste nell’integrare la mente con lo Spirito e l’intelletto con le Intuizioni del Cuore…*

Ne abbiamo parlato in questa puntata degli Altronauti insieme a Daniela Colavitti e agli ascoltatori intervenuti in diretta, toccando temi come la relazione tra la Vita e la morte, l’accettazione dei cambiamenti, la spinta a porci delle domande su noi stessi, la distanza (reale o presunta) tra noi e “gli altri”, e molto altro. Buon ascolto.

METALLURGIA METAFISICA: OSSERVARSI SENZA GIUDIZIO

Gli Altronauti – puntata di venerdì 5 agosto 2022

In questa puntata degli Altronauti parliamo dell’Autosservazione senza giudizio come pratica di autoconoscenza, per essere “presenti” nelle situazioni quotidiane e poterci conoscere per come siamo realmente, al di là di ogni possibile interpretazione o valutazione morale, proprio attraverso l’esperienza e l’eco che essa fa risuonare in noi.

LETTERA AD UN PADRE CHE ASPETTA IL BAMBINO

 

Dall’Epistolario di Giuliano Kremmerz:

*

Carissimo Fr.

la risposta che tu domandi al quesito se la tua consorte, nello stato di gravidanza, può prepararti il cibo del digiuno di Ariete, tu sappi che niente si oppone a che essa con le sue mani prepari il tuo cibo. Pensa, carissimo fratello, che la famiglia è un dono del Signore quando l’unione tra l’uomo e la donna è benedetta dal Cielo ed è strumento e mezzo per richiamare qui esseri a noi legati per precedenti affetti e per volontà di quel Dio Supremo ed Unico che tutti noi nell’Ordine delle Cose Universe mantiene. Di qui scaturiscono gli importanti doveri dei genitori verso le loro creature: prima si rivestono i figli di carne, incarnando nell’utero di una donna gli spiriti destinati a questa vita terrena, poscia li si devono condurre nel cammino retto della vita della terra, educandoli ed ispirando loro le virtù di cui è indispensabile che il mondo goda per avviarsi alla conquista di quella pace divina che è Jerusalem promessa di profeti mistici. Quindi scendendo su di una casa la benedizione di Jehova, sotto la forma della figliuolanza, la donna incinta nella grazia di codesta benedizione non deve considerarsi come impura, ma come la nutrice di un secondo spirito umanizzato che la volontà dell’Unico Fattore, nell’ordine e nella giustizia, ti concede perché lo educhi e lo custodisci.

LA VERITÀ… FA DAVVERO MALE?

Gli Altronauti: puntata di venerdì 29 Luglio 2022

… La Verità non può essere donata o trasferita, può essere solo sperimentata. La Verità va realizzata tramite la fattiva Esperienza. È un Atto d’Amore verso te stesso.

La Verità non solo non può essere concettualizzata o posseduta, Essa non può nemmeno venire perseguita. Infatti la Verità è sempre presente e manifesta, altrimenti non sarebbe Verità ma semplice descrizione mentale”…*

… in questa puntata parliamo dunque di “Verità”, di come possa farci soffrire, impaurire, gioire o meravigliare, delle varie sfaccettature che questa parola può assumere (Verità assoluta, Verità universale, verità particolare ed esperienziale), nonché dei gradi della verità secondo gli antichi Greci, soffermandoci anche sulla tendenza oggi molto diffusa a considerare “vero” ciò che ci è “utile”.

 

* Tratto da “Sintesi e Frammenti di Pensiero Vivente”, Vol. I, “Metallurgia Metafisica”, Sei Altrove Edizioni, pag. 62 – per info: vedi qui

 

Per ascoltare la puntata clicca PLAY (o il link sottostante):

“DACCI OGGI LE NOSTRE NEVROSI QUOTIDIANE…”

Gli Altronauti: puntata di venerdì 22 Luglio 2022

Benché molte nostre esperienze e ricordi, soprattutto legati ai primissimi anni di vita, vengano rimossi e allontanati dalla Cosxienza, essi tuttavia tentano continuamente di emergere e manifestarsi. Se la mente di superficie impedisce la loro espressione, possono assumere forme negative e compulsive: diventano schemi, programmi, psico-prigioni, ossessioni, atti illogici o nevrosi”.*

In questa puntata degli Altronauti ci interroghiamo sulla natura e la fenomenologia di tali nevrosi, connaturate alle nostre quotidiane esperienze più di quanto siamo consapevoli, soffermandoci sulle sfumature che assumono nella società ‘liquida’ e tecnologica di oggi e sul loro legame con la nostra idea di ‘perfezione’ e di ‘adeguatezza’.

* Tratto da “Sintesi e Frammenti di Pensiero Vivente”, Vol. I, “Metallurgia Metafisica”, Sei Altrove Edizioni ­ per info: vedi qui

 

Per ascoltare la puntata clicca PLAY (o il link sottostante)

APPARTENENZA E LIBERTÀ: UN BINOMIO IMPOSSIBILE?

Gli Altronauti: puntata di venerdì 15 Luglio 2022

Non c’è nulla che appartenga realmente all’io. Il concetto di appartenenza è pura illusione. Ogni oggetto-forma a cui ci attacchiamo e che riteniamo ‘nostro’ è sempre associato al dolore e alla sofferenza, spesso anche grave”.

Ispirati da questo spunto, ci interroghiamo sull’appartenenza e sull’attaccamento: è davvero possibile ‘eliminarli’? In che modo definiscono il nostro sentirci “umani”, il nostro senso di identità? Davvero per essere “liberi” è necessario eliminare ogni traccia del nostro passato? Come coniugare l’Aspirazione al cambiamento, la Libertà, il Desiderio di lasciare gli ormeggi e di attraversare le nostre “Colonne d’Ercole”, con il vivere quotidiano che si fonda proprio sulla necessità di creare dei punti di riferimento personali e collettivi?
Ne parliamo insieme agli ascoltatori in questa puntata degli Altronauti.

ALCHIMIA: IL RICORDO DI SÉ E IL VALORE DELLO SFORZO

Gli Altronauti: puntata di venerdì 1° Luglio 2022

Ogni qualvolta mi dimentico di Me e sfocio in una visualizzazione negativa, vengo assorbito dal flusso della mente entrando nel vortice del tempo, e perdo in queste manifestazioni tutta l’energia guadagnata grazie ai momenti effettivi di “Ricordo” e “Presenza”.*

Proseguiamo il percorso intrapreso nella puntata precedente, dedicato all’Alchimia Inferior e all’Alchimia Superior, trattando soprattutto l’importanza dello “sforzo” in un Lavoro su di sé per uscire dall’incantesimo della meccanicità e dell’abitudinarietà, che mi trattengono in una condizione di… sonno.

ALCHIMIA INFERIOR & ALCHIMIA SUPERIOR

Gli Altronauti: puntata di venerdì 24 Giugno 2022

La parte più consistente e più difficoltosa del Lavoro su di sé è volta alla spersonalizzazione della Cosxienza ordinaria (io di superficie, la personalità).
Questo processo in Alchimia si sviluppa in due sentieri: Alchimia Inferior e Alchimia Superior.

Sul sentiero dell’Alchimia Inferior si lavora alla trasmutazione delle emozioni negative (quelle che procurano irretimenti e sofferenza) in emozioni Superiori (quelle che procurano Gioia e Libertà d’Essere).
Sul sentiero dell’Alchimia Superior, si lavora con la sperimentazione diretta della Gioia dell’Anima senza dover prima passare attraverso la trasformazione della sofferenza… *

* Tratto da “Sintesi e Frammenti di Pensiero Vivente”, Vol. I, “Metallurgia Metafisica”, Sei Altrove Edizioni, pag. 198-199 ­ per info: vedi qui

LA VERA DEVOZIONE

Colui che indossa la moralità come l’abito migliore,
sarebbe meglio stesse nudo.
Il vento e il sole non squarcernno la sua pelle.
E colui che fa dell’etica un limite al comportamento, ingabbia il suo canto.
Il canto più libero non passa tra fili e sbarre.
E colui per il quale l’adorazione è una finestra che si apre e si chiude,
non ha ancora visitato la dimora della sua anima
le cui finestre sono aperte da aurora ad aurora.

ALCHIMIA, INCONSCIO E MEMORIE TRANS-GENERAZIONALI

Gli Altronauti: puntata di venerdì 8 Luglio 2022

Insieme a Daniela Colavitti, ricercatrice indipendente e sognatrice… con i piedi per terra, sondiamo il mondo del nostro inconscio, fatto di memorie trans-generazionali, schemi che ripetiamo meccanicamente, percorsi predefiniti per le nostre vite, sui quali ci interroghiamo poche volte, a meno che delle “crisi” non ci mettano in condizione di poterlo fare… portandoci a superare noi stessi, e a conoscere lati di noi che prima nemmeno immaginavamo di poter Essere.

L’UOMO, LA NATURA E IL MONDO N-UOVO

Gli Altronauti: puntata di venerdì 17 Giugno 2022

Qualsiasi cosa a noi si mostra, da noi stessi affiora in superficie per essere vista e conosciuta.
Il limite da superare? La comprensione da realizzare? Accettare ciò che è“.

Ispirati da questo spunto, interagiamo con gli ascoltatori sul tema della polarità e della dualità, guardando le analogie che vi sono tra la nostra vita ed i cicli della Natura, ed interrogandoci anche sullo spaesamento che i profondi cambiamenti sociali e culturali degli ultimi decenni possono far emergere in chi proviene da un mondo che oggi sembra dissolversi giorno dopo giorno, nonché sulle differenze tra il paradigma culturale giudaico-cristiano (per molti culla dell’odierna esaltazione del progresso scientifico e tecnologico) e la religione ‘pagana’, ‘naturalista’ ed ‘iniziatica’ degli antichi Greci.

METALLURGIA METAFISICA: LA POLARITÀ CHE CREA

Gli Altronauti: puntata di venerdì 10 giugno 2022

“Nell’Universo esistono due Principi fondamentali, quello maschile e quello femminile, che si riflettono in tutte la manifestazioni della Natura e della Vita. La Creazione è la loro Opera, ed essi sono la ripetizione dei due grandi Principi Cosmici, il Padre Universale e la Madre Divina, di cui l’uomo e la donna sono un riflesso e la congiunzione in questo piano di Realtà…”.

tratto da “Sintesi e Frammenti di Pensiero Vivente – Vol.1: Metallurgia Metafisica” (pag. 102)

SQUARCIARE IL VELO DELLE APPARENZE

Gli Altronauti: puntata di venerdì 3 giugno 2022

«Prendere cosxienza delle illusioni passate non significa risolvere le proprie difficoltà esistenziali dell’adesso. L’illusione non crea che illusione, il tempo non porta che nel tempo, l’irreale non produce che irreale, l’ignoranza non produce che sofferenza e schiavitù. La liberazione dalle dicotomie personali, dall’immagine ideale che l’uomo ha di sé, poggia sull’accettazione della schiavitù in cui inconsapevole egli versa, e che per ignoranza scambia per sicurezza e ricerca di felicità»…

Prendendo spunto da queste righe*, nella puntata di oggi abbiamo parlato di “usare” o “vivere” il Tempo, di autenticità e sincerità, della paura (e della possibilità) di essere realmente noi stessi, e molto altro… Buon ascolto.

EVOLUZIONE

Ogni forma che vedi ha il suo Tipo supremo nell’Oltrespazio:
se la forma scompare, non temere: la sua radice è eterna.

Ogni immagine che vedi, ogni discorso che ascolti
non penarti quando scompare, ché questo non è vero.

Poiché eterna è la fonte, i suoi rami scorrono sempre,
e poiché ambedue mai cessano, inutile è il lamento.

Considera l’Anima come fontana e le opere sue come rivoli:
finché la fonte dura ne scorrono freschi ruscelli.

Via dal cervello il dolore, e di quest’acqua pur bevi;
non temer che si secchi, è acqua senza sponde!

Da quando tu venisti in questo mondo d’esseri
davanti ti fu messa, a salvarti, una scala.

IL ‘MISTERO’ DEL TEMPO – 2ª PARTE

Gli Altronauti – puntata di venerdì 27 maggio 2022

Il tempo è fuori dalla quantità. Non è misurabile, nonché misurabile ne sia il suo spettro.

La perdita come continuità è il tempo intuibile. La memoria dello Spirito è il Reale Tempo. È la memoria che lo Spirito attua liberandosi dalla forma: dopo la morte o per Ascesi durante la Vita. Un vasto panorama di tempo, istantaneo, che affiora da fuori del tempo. Lo spazio vero sperimentabile dall’Uomo. *

Proseguiamo con questa ispirazione il simposio radiofonico dedicato al Tempo, iniziato nella puntata precedente, con gli interessanti contributi di diversi ascoltatori.