“Qualsiasi cosa a noi si mostra, da noi stessi affiora in superficie per essere vista e conosciuta.
Il limite da superare? La comprensione da realizzare? Accettare ciò che è“.
Ispirati da questo spunto, interagiamo con gli ascoltatori sul tema della polarità e della dualità, guardando le analogie che vi sono tra la nostra vita ed i cicli della Natura, ed interrogandoci anche sullo spaesamento che i profondi cambiamenti sociali e culturali degli ultimi decenni possono far emergere in chi proviene da un mondo che oggi sembra dissolversi giorno dopo giorno, nonché sulle differenze tra il paradigma culturale giudaico-cristiano (per molti culla dell’odierna esaltazione del progresso scientifico e tecnologico) e la religione ‘pagana’, ‘naturalista’ ed ‘iniziatica’ degli antichi Greci.
L’essere uomo, in quanto tale, deve riconoscersi quale elemento doppio: umano e divino; tocca alla propria cosxienza stabilire se essere un tutt’uno col divino o con l’umano.
L’individuo è elemento di transizione, per cui è tutto e non è niente; la sua lotta, il suo travaglio, la sua stessa impotenza derivano dal non sapersi definire e, di conseguenza, dal non sapersi unificare e integrare. Ma questa doppiezza, per fortuna, non è assoluta perché l’elemento umano è solo una “sovrapposizione” alla Pura Cosxienza […].
Nessuno potrà mai distruggere la Divinità che è nell’ente umano, perché gli è intrinsecamente connaturata; il fattore psicologico umano è una semplice proiezione spazio-temporale, una seconda falsa natura che la forza creatrice della mente ha potuto rendere verosimilmente stabile. Attualmente l’umanità vive sotto l’impressione di questa falsa natura fino ad esserne totalmente suggestionata e vittima indifesa. La verità si è capovolta: è reale ciò che appare, è falso ciò che realmente è.
Se anche soltanto “pochi” sanno decisamente distaccarsi da tale cappa ipnotica e dall’altrettanto oppio degli alibi; se sanno avere l’ardire di essere contro l’opprimente fantasma della propria immagine idealizzata
Il nostro nuovo video su YouTube, tratto dalla puntata de Gli Altronauti del 12 Giugno 2020.
Buona visione e buon ascolto.
Canale YouTube Sei Altrove (link) – Podcast Gli Altronauti (link)
Ospite in studio Hermes, che parla della legge di Causa-Effetto e del principio di Polarità, ovvero… di come spesso, per ignoranza, guardiamo soltanto un lato della medaglia, limitandoci così nel conoscere noi stessi per come siamo realmente e nel cogliere le opportunità di miglioramento ed evoluzione che anche le situazioni più ‘negative’ possono serbarci.
Da queste premesse nasce la possibilità di un nuovo orientamento esistenziale per l’Umanità, perché «se iniziamo a pensare un mondo nuovo, questo non potrà che realizzarsi».
Sul nostro blog puoi leggere gli spunti commentati nel corso della puntata: La Causa e l’Effetto (clicca qui) e L’altra parte di noi (clicca qui).
Ascolta o scarica il podcast integrale della trasmissione a questo link
Guarda il nostro nuovo video su YouTube, con alcuni estratti di questa puntata