“Quando l’uomo diventa consapevole della sua prigione psichica e vuole fuggire da essa, deve rompere innanzitutto i suoi legami con il mondo delle apparenze e dell’illusione…” *
Da questa necessità sorge la “deriva dell’Anima”, che ci porta ad attraversare un necessario distacco da molte condizioni e situazioni che prima facevano da contorno alla nostra vita. Ne parliamo in questa puntata degli Altronauti.
Colui che sceglie di intraprendere un reale Lavoro su di sé incontra come limiti iniziali le proprie abitudini e le proprie paure, che sono costanti e talvolta “feroci”… ma solo chi riconosce e accetta il proprio stato di schiavitù può andare incontro alla Libertà. Solo colui che accetta di essere… un burattino di legno, cercherà di ritornare bambino!
A tal fine, nell’attuale situazione di sbandamento e confusione, un formidabile strumento evolutivo alla portata di tutti è l’Autosservazione, di cui parliamo in questa puntata.
Com’è mai possibile: abbiamo studiato, faticato, fatto strada, guadagniamo tanto, siamo in gamba, abbiamo dei bei soldi in tasca, abbiamo una casa, una macchina per andare dove vogliamo, siamo riconosciuti e rispettati socialmente… come possiamo essere schiavi?!
Ne parliamo in questa puntata, in una sinergia tra l’esperienza del Gruppo Altrove e l’impressione degli ascoltatori, affrontando un po’ di quelle limitazioni e contraddizioni che rendono la nostra “libertà”… fortemente condizionata.
Un breve estratto del film “Captain America: The Winter Soldier” del 2014 che sembra rispecchiare lo scenario a cui stiamo assistendo negli ultimi decenni… ad ognuno le sue riflessioni.